Credito di Imposta Ricerca e Sviluppo, Innovazione tecnologica, Design e Ideazione estetica
Lo Studio fornisce la consulenza e l'assistenza necessaria per il calcolo del credito di imposta relativo ai costi sostenuti per Ricerca e Sviluppo, Innovazione tecnologica, Design e Ideazione estetica, occupandosi della predisposizione del fascicolo contenente la documentazione da presentare in sede di eventuale verifica dell'Agenzia delle Enrate.
Come previsto dalla legge di bilancio 2020 (articolo 1, comma 200, L. 160/2019), gli investimenti in ricerca e sviluppo effettuati a partire dal periodo di imposta 2020, godono di un credito di imposta completamente rivisto, nelle modalità di calcolo, nella misura dell’agevolazione e nell’utilizzo, rispetto agli investimenti effettuati fino al 31.12.2019.
Sono considerate attività di ricerca e sviluppo, ammissibili al credito d’imposta 2020, le attività di ricerca fondamentale, di ricerca industriale e sviluppo sperimentale in campo scientifico o tecnologico, come definite, rispettivamente, alle lettere m), q) e j), punto 15, paragrafo 1.3 della comunicazione della Commissione (2014/C 198/01) del 27 giugno 2014, concernente la disciplina degli aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione.
Sono inoltre agevolate le attività di innovazione tecnologica, diverse dalle precedenti, finalizzate alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati.
Sono premiati con lo stesso meccanismo anche gli investimenti in transizione ecologica, in innovazione tecnologica 4.0 e in altre attività innovative.
Sono considerate attività di ricerca e sviluppo, ammissibili al credito d’imposta 2020, le attività di ricerca fondamentale, di ricerca industriale e sviluppo sperimentale in campo scientifico o tecnologico, come definite, rispettivamente, alle lettere m), q) e j), punto 15, paragrafo 1.3 della comunicazione della Commissione (2014/C 198/01) del 27 giugno 2014, concernente la disciplina degli aiuti di Stato a favore di ricerca, sviluppo e innovazione.
Sono inoltre agevolate le attività di innovazione tecnologica, diverse dalle precedenti, finalizzate alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati.
Sono premiati con lo stesso meccanismo anche gli investimenti in transizione ecologica, in innovazione tecnologica 4.0 e in altre attività innovative.
Sono infine considerate attività innovative ammissibili al credito d’imposta le attività di design e ideazione estetica svolte dalle imprese operanti nei settori tessile e della moda, calzaturiero, dell’occhialeria, orafo, del mobile e dell’arredo e della ceramica, per la concezione e realizzazione dei nuovi prodotti e campionari.
Il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 26.5.2020, ha disciplinato i criteri per l'applicazione della nuova modalità di agevolazione dell'attività di ricerca e sviluppo.
Il Decreto direttoriale Mimit del 4 luglio 2024 ha definito le “Linee guida per la qualificazione delle attività di ricerca e sviluppo, innovazione, design e ideazione estetica”.
Le attività specifiche svolte dallo Studio sono le seguenti:
- Analisi delle spese sostenute dall’impresa rientranti nella definizione di Ricerca e Sviluppo ai fini del DL 145/2013.
- Valutazione delle tipologie di spesa, calcolo dei costi ammissibili e verifica della documentazione richiesta dalla normativa in vigore.
- Calcolo del credito di imposta da compensare mediante il modello F24.
- Redazione della certificazione contabile da parte di un Revisore Legale.
- Predisposizione del fascicolo contenente la documentazione da conservare presso l’azienda.
Per informazioni e approfondimenti è possibile inviare una mail a c.orsini@studiassociato.it.