Il 1° luglio 2025 il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha pubblicato un atto di indirizzo che spiega, con regole pratiche, come distinguere i crediti d’imposta “non spettanti” da quelli “inesistenti” e come avviene il loro recupero. Il documento aggiorna il quadro dopo la riforma che ha definito le due categorie (Decreto legislativo, D.Lgs. n. 87/2024, nel Decreto legislativo, D.Lgs. n. 74/2000) e fornisce indicazioni anche sui crediti per ricerca e sviluppo, innovazione, design e sul valore della certificazione delle spese (Decreto-legge, D.L. n. 73/2022, art. 23).