L’art. 1, comma 128 della Legge di Stabilità, modificando il sesto comma dell’articolo 17, D.P.R. 633/1972, estende il meccanismo dell’inversione contabile a fini Iva (c.d. reverse charge) anche alle prestazioni di servizi rese dalle imprese consorziate nei confronti del consorzio di appartenenza, ove detto consorzio sia aggiudicatario di una commessa nei confronti di un ente pubblico, al quale il consorzio sia tenuto ad emettere fattura (ai sensi delle disposizioni relative al c.d. split payment).
Si subordina l’efficacia delle norme così introdotte all’autorizzazione UE, ai sensi dell’articolo 395, Direttiva 2006/112/CE del Consiglio del 28 novembre 2006.
Cauli, Marmocchi, Orsini & Associati